L’Osteria al Cantinì
è una seconda famiglia
Cosa rappresenta per me il Cantinì
L’Osteria al Cantinì per me rappresenta una grande famiglia e, come tale, condividiamo molto del nostro tempo insieme, ci supportiamo a vicenda, muovendoci anche qualche critica costruttiva quando necessario.
È passione, per il nostro lavoro.
È ambizione, perché è una continua ricerca di nuovi metodi, nuove ricette e nuovi esperimenti per apprendere ed imparare sempre più cose e crescere, sia professionalmente, sia come persone.
Ma non solo, è anche divertimento!
Saper scherzare durante il servizio, pur sempre mantenendo la professionalità, ci permette di vivere al meglio anche i momenti più caotici e impegnativi.
Proprio come in una grande famiglia.
Il mio percorso lavorativo e come mi sento quando sono al Cantinì
Prima del Cantinì lavoravo in cucina come aiuto cuoco, ma sono sempre stata incuriosita dal mondo della pizza. Così, quando è giunta l’occasione di entrare a far parte del team dell’Osteria nel 2017, ho deciso di mettermi alla prova.
Del locale mi è piaciuta l’atmosfera, è un ambiente che ti fa sentire a casa. Ricordo che fin da subito mi sono sentita a mio agio ed in armonia con tutti i ragazzi dello staff.
La sensazione più bella è stata quella di entrare a far parte di un gruppo solido con il desiderio comune di arrivare ad un obiettivo e, per raggiungerlo, il “segreto” è il lavoro di squadra. È quindi è fondamentale la sintonia e la collaborazione che si crea tra i vari reparti.
Sono già passati tre anni da quando sono qui. Anni in cui ho imparato tante cose e, soprattutto, ho conosciuto persone preparate, con le quali ho condiviso la passione per il nostro lavoro.
Francesca Furloni – Pizzaiola